Jean-Marie Duthilleul
Architetto e ingegnere francese (Versailles 1952), dal 1977 si interessa di pianificazione urbana entrando a far parte del team della segreteria per le nuove città che guida le riflessioni urbanistiche sulla centralità, la diversità, la densità e la gestione dell’energia in città.
Nel 1982 è stato responsabile dell’Esposizione Universale prevista a Parigi nel 1989, poi nel 1983 &aegrave; stato incaricato di seguire i grandi progetti statali a Parigi. Nel 1986, la SNCF gli chiede di creare un laboratorio di architettura: con Étienne Tricaud, sviluppa le basi teoriche della progettazione di grandi stazioni contemporanee, che percepisce come territori che richiedono un duplice approccio urbano e architettonico: apertura alla città, intermodalità, gestione dei flussi, leggibilità, sviluppo di negozi e servizi. Nel 1997 ha vinto vincitore del concorso internazionale per la stazione dei treni ad alta velocità di Seoul.
Ha partecipato alla consultazione per il Grand Paris insieme a Jean Nouvel e Michel Cantal-Dupart. Dal 2010 al 2012 ha presieduto anche il comitato direttivo del Plan Campus voluto dal Ministero dell’Istruzione Superiore e della Ricerca.
Nel 2012, ha creato l’Agenzia Duthilleul per sviluppare il suo pensiero e la sua pratica nel campo della composizione della città contemporanea intorno alla mobilità.