Sergio Unia

Si trasferisce ancora giovanissimo a Torino, dove entra in contatto con gli ambienti artistici della Città, fondamentali per la sua formazione. Nel 1970 segue i liberi corsi di nudo all’Accademia Albertina. Nel 1971 realizza la sua prima mostra personale a Torino. Da questo momento il suo lavoro si intensifica e si perfeziona, privilegiando la scultura che diviene il centro dei suoi interessi. Seguiranno più di 160 mostre personali in Italia e all’estero. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche della Regione Valle d’Aosta, della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, della Provincia di Alessandria, a Palazzo Levi sede municipale del Comune di Acqui Terme, nel giardino del Santuario di S. Anna Avagnina - Mondovì (CN), nella Chiesa di San Giovanni Bosco di Asti e in quella di Santa Maria di Belveglio (AT), nelle Pinacoteche di Pinerolo (TO), di Gaeta (LT), nel Palazzo comunale di Ulzio (TO), alla Cassa di Risparmio di Asti, alla Fondazione CRC (CN), presso l’Associazione Orafi di Valenza (AL), al Museo della ceramica di Mondovì (CN), nel Museo di scultura di Santa Maria di Leuca (LE) e nel Museo degli Orsanti a Compiano (PR), tra gli altri. Nel 2015 ha avuto l’incarico di maestro del Palio di Asti realizzando i due drappi. Il 19 marzo 2013 è stato nominato membro della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon di Roma nella classe scultori.

 

Nel 2012, ha creato l’Agenzia Duthilleul per sviluppare il suo pensiero e la sua pratica nel campo della composizione della città contemporanea intorno alla mobilità.