S.A.S. Sforza Ruspoli

Principe Romano. Figlio di Francesco Ruspoli e Claudia Matarazzo, è uno dei nomi di riferimento della tradizione italiana. Agricoltore, Ambasciatore, Banchiere. È stato tra i fondatori della Destra Italiana. Ha sempre lottato per il rispetto delle Istituzioni. È contro la dittatura delle segreterie dei partiti ed a favore di una democrazia di tipo anglosassone con collegi uninominali piccoli. Nel 2010 è entrato a fare parte dell’Accademia Pontificia di Belle Arti e Lettere. È delegato dell’Ordine Costantiniano per Roma e per il Lazio, il cui Gran Maestro è il principe Carlo di Borbone.
Giovanissimo entra come membro del comitato esecutivo nella Banca Romana a fianco di Arturo Osio, fondatore della Banca Nazionale del Lavoro (BNL). Negli 1956 fonda i Centri d’Azione Agraria, un movimento apartitico, interclassista, in difesa della civiltà contadina. Nel 1989 Sforza Ruspoli si presenta come capolista indipendente del MSI-DN e viene eletto al Consiglio Comunale di Roma con 37.240 voti di preferenza. La sua azione politica si dedica principalmente alla tutela della dignità dei cittadini più umili. Ha presieduto l’Associazione Internazionale per la Beatificazione di Pio IX. Il principe conserva in casa tra l’altro la bandiera pontificia simbolo della resistenza a Porta Pia. Dopo aver guidato i Cavalieri di Malta italiani come Alto Commissario dell’ACISMOM, Sforza è stato ambasciatore dello SMOM a Malta fino all’ottobre 2001. È socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma. Nel 2006 Sforza Ruspoli venne proposto dal Ministro Tremonti come Vicepresidente della Banca del Sud.

 

Nel 2012, ha creato l’Agenzia Duthilleul per sviluppare il suo pensiero e la sua pratica nel campo della composizione della città contemporanea intorno alla mobilità.